Sappiamo bene che la prima caratteristica di un prodotto che l’acquirente guarda è il prezzo, e spesso è proprio sul parametro del prezzo che un macchinario ( – o un’attrezzatura, o qualsiasi altro strumento o impianto – ) viene scelto rispetto ad un altro.
Tuttavia il prezzo non è certo la sola cosa da considerare nell’acquisto di un prodotto professionale, e anzi spesso un prezzo basso può trarre in inganno, portando a un esborso complessivo maggiore.
Quando l’acquirente, che è stato convinto dal cartellino e ha tralasciato le altre caratteristiche, riceve il prodotto (spesso – ma non sempre – proveniente dal mondo dell’e-commerce, con tutte le differenze che ci sono rispetto a un acquisto dal negozio fisico) e lo mette alla prova dei fatti nell’uso quotidiano, può incontrare alcune magagne piuttosto ricorrenti:
– affidabilità nel tempo
Sono arrivate più volte in azienda telefonate di richiesta di assistenza su prodotti low cost con pochi mesi sulle spalle. Il vero problema in questi casi è la scarsa qualità della progettazione (oltre che delle componenti e dell’assemblaggio) che rende difficoltosi e lunghi gli interventi di assistenza (che di conseguenza risultano anche costosi).
– inadeguatezza rispetto al carico o al tipo di lavoro
Gli oggetti low cost sono spesso progettati per un uso non professionale, o comunque blando. Il che li porta spesso a essere inadeguati alle esigenze dell’acquirente, che spesso si trova costretto a rimediare a questa mancanza di produttività acquistando un altro macchinario per la stessa funzione. Frequentemente è l’utilizzatore stesso che, dopo un primo approccio col macchinario, si rende conto che l’oggetto non è adeguato per la mansione da svolgere, e lo fa presente al ristoratore.
Piuttosto sovente nei ristoranti anche il caso che il sabato sera, momento di massimo carico per l’attività, un oggetto di questa tipologia alzi bandiera bianca.
– mancato rispetto delle norme di sicurezza o di igiene o di conformità
Attenzione a questo dettaglio: può essere inaspettatamente difficile per un acquirente, anche avvezzo, capire se un certo oggetto – magari di importazione, oppure anche prodotto in Italia, ma per il mercato estero – rispetti tutte le tante norme che regolano il nostro settore.
Per quanto riguarda le merci di importazione, è molto frequente che siano fatte anche con materiali che non sono consentiti o sono ritenuti pericolosi o non adatti alla ristorazione in Italia. Inoltre quasi sempre i prodotti importati non rispettano le normative vigenti in Italia e a livello Europeo e sono sul mercato senza il certificato di conformità europeo CE.
Per quanto riguarda invece le merci prodotte in Italia ma che sono rivolte al mercato estero, esse hanno questo dicitura per un preciso motivo: non rispettano alcune norme italiane di sicurezza o di igiene. Il non rispettare queste norme permette al produttore di non installare delle componenti o dei dispositivi o non fare delle certificazioni al prodotto che permettono di tagliare sul prezzo.
Tuttavia il difetto c’è, eccome, Un prodotto “per il mercato estero” che non rispetta le normative, non rispetta le normative! Questo può essere sanzionabile e mette a rischio l’attività, sulla quale ricadono in tutti i casi le responsabilità per l’uso di un prodotto non a norma. E non può essere ammissibile per un ristoratore pagare per un prodotto che è fuori regola.
Tutti questi aspetti tipici dei macchinari low cost per il mondo professionale implicano ulteriori spese dovute all’acquisto del macchinario stesso. Per cui, a fronte di un risparmio iniziale, spesso il cliente si ritrova in un secondo momento a dover spendere a causa di un acquisto che sembrava intelligente ed economico. In breve:
La qualità ha un prezzo, ma la bassa qualità non scherza mica.
La proposta di Arredofrigo
Ecco come ci posizioniamo noi: l’obiettivo dell’azienda è offrire al cliente una proposta che permetta sì una spesa non eccessiva, ma per un prodotto di qualità. Per questo la prima scelta della nostra azienda è sempre un prodotto che riesce a mantenere un rapporto qualità/prezzo alto. Questo rapporto è per noi un parametro fondamentale.
L’azienda non può e non vuole confrontarsi con le offerte del mercato dell’ultra low cost, ma si propone di offrire un’alternativa valida e al giusto prezzo. Sono tanti i vantaggi offerti da un servizio di vendita offline che non si possono trovare nell’online: a partire dalla progettazione, passando per i sopralluoghi sul posto, passando per la conoscenza delle normative, i suggerimenti e i consigli fino all’installazione e al collaudo. Tutte cose che per quanto un e-commerce sia ben sviluppato ed (apparentemente) economico, non potrà mai fornire.
Proprio per questo abbiamo selezionato per i nostri clienti i migliori marchi basandoci sul parametro del rapporto qualità/prezzo. Da Arredofrigo non ci sono proposte che richiedano eccessivo sforzo economico a fronte di nessun guadagno prestazionale, ma solo oggetti pronti ad aiutarvi nella vostra attività professionale senza creare problemi, ma fornendo soluzioni.